Macchina multitasking flessibile e produttiva

Yamazaki Mazak ha presentato per la prima volta la nuova serie j nella versione NEO della sua rinomata serie di macchine multitasking INTEGREX all'EMO 2025.

2939
Il nuovo INTEGREX j-200 NEO di MAZAK. / Immagine: Mazak

I nuovi modelli INTEGREX j-200 NEO e INTEGREX j-200S NEO con mandrino secondario si basano sul collaudato concetto della serie j originale Multi-Tasking, presentata per la prima volta nel 2010. I modelli sono ideali per l'industria dei fornitori, nonché per applicazioni nel settore automobilistico, nel motorsport, nell'industria aerospaziale e nella tecnologia medica, offrendo un chiaro aumento della produttività per gli utenti di torni che desiderano migliorare la loro redditività attraverso tempi di attrezzaggio e di ciclo ridotti.

È fondamentale che la specifica rivisitata delle macchine NEO offra un notevole aumento della produttività, della precisione di lavorazione e della sostenibilità ambientale rispetto ai modelli precedenti.

L'INTEGREX j-200 NEO è una delle 20 macchine che Mazak presenterà all'EMO 2025 nel padiglione 15, stand B24. Nel suo stand, Mazak mette in evidenza i vantaggi di una vera partnership tra produttore di macchine e utente sotto lo slogan "Experience innovation, empower your future".

L'INTEGREX j-200 NEO è stata uno dei punti salienti dello stand Mazak all'EMO 2025. / Immagine: Mazak

Un elemento chiave delle nuove macchine INTEGREX j-200 NEO è il mandrino fresatore compatto, dotato di un motore mandrino Mazak integrato. Offre un notevole incremento di potenza – 18,5 kW di potenza e 59,7 Nm di coppia – ed è quindi predisposto per un'ampia gamma di materiali e applicazioni. La costruzione compatta del nuovo mandrino fresatore, rispetto alla generazione precedente, riduce le possibili collisioni con il pezzo e amplia l'area di lavoro della macchina.

Il mandrino principale, dotato di un mandrino da 8'' è equipaggiato con un potente motore da 18,5 kW e 326 Nm di coppia, oltre a un circuito di raffreddamento integrato nel corpo del mandrino. Questo consente elevate velocità di asportazione del materiale mantenendo una precisione di lavorazione stabile. Con un passaggio barra di 65 mm e un diametro massimo di rotazione di 480 mm, i modelli j-200 e j-200S NEO sono ideali sia per la lavorazione automatizzata delle barre che per la lavorazione robotizzata.

Per facilitare la lavorazione di pezzi più complessi, la serie NEO di INTEGREX ora offre standard una risoluzione di indicizzazione di 0,0001° sull'asse B. Un magazzino più grande con 36 utensili – espandibile opzionalmente a 72 utensili – riduce notevolmente i tempi di attrezzaggio tra i cicli di lavorazione e offre allo stesso tempo una capacità di utensili tripla rispetto a un tornio con revolver, con costi degli utensili significativamente inferiori rispetto ai portautensili motorizzati.

L'INTEGREX j-200S NEO è disponibile anche con un mandrino secondario da 15 kW e una coppia fino a 167 Nm, il che può contribuire a ridurre i tempi di attrezzaggio per i pezzi che richiedono lavorazione posteriore. Entrambe le macchine sono disponibili con una lunghezza del letto di 1000U, mentre la variante con contropunta è disponibile anche in lunghezza del letto di 500U.

La precisione di lavorazione continua è migliorata dall'aggiunta della funzione Ai Thermal Shield, che determina automaticamente la compensazione in caso di fluttuazioni della temperatura ambiente utilizzando algoritmi avanzati, ottimizzando così la stabilità del processo per la produzione automatizzata.

Migliorata sostenibilità ambientale è una caratteristica centrale della serie NEO di Mazak, di cui l'INTEGREX j-200 NEO e j-200S NEO non fanno eccezione. Entrambe le macchine raggiungono un risparmio energetico del 10% grazie all'uso di impianti idraulici e di raffreddamento a controllo di frequenza che funzionano solo quando necessario. Anche la riduzione della richiesta di aria compressa contribuisce a ridurre il consumo energetico.

Le nuove macchine sono controllate dal sistema SmoothG di Mazak. Alloggiato in un pannello di controllo ergonomico con display touchscreen da 19 pollici, combina la programmazione orientata al dialogo di MAZATROL con la programmazione in codice G, per offrire all'operatore il meglio di entrambi i mondi. Inoltre, gli utenti possono programmare le macchine tramite un modello 3D, grazie alla funzione unica "3D Assist Function" di Mazak.

Entrambe le macchine sono compatibili con MAZATROL DX, un nuovo software di produttività che consente agli utenti di ottimizzare il proprio processo di produzione da remoto. Le funzionalità includono la rapida creazione automatizzata di offerte, programmazione automatizzata dei pezzi, simulazione virtuale della macchina e analisi e ottimizzazione dei processi di lavorazione.

Ulteriore produttività può essere ottenuta integrando le macchine con la soluzione di carico robotizzato Mazak TA (Turn Assist). Questa è disponibile in tre configurazioni (TA-12 / TA-25 / TA-35), a seconda del peso del pezzo.

Contatto:

www.mazak.com